Bergeggi. Questa mattina la Giunta Provinciale ha espresso parere positivo all’istituzione dell’Area Marina Protetta “Isola di Bergeggi”. Già con delibera della Giunta Provinciale del marzo 2005 veniva espresso parere favorevole in merito allo schema di decreto istitutivo dell’Area Marina Protetta. Tale schema di decreto, successivamente approvato dalla Conferenza permanente Stato-Regioni, era stato rinviato su richiesta della Corte dei Conti, in sede di controllo formale. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha provveduto quindi a riarticolare il decreto, suddividendolo in decreto istitutivo e decreto di approvazione del Regolamento dell’Area Marina Protetta. Naturalmente i contenuti di tali documenti sono invariati rispetto alla proposta iniziale, approvata anche dal Comune di Bergeggi e dalla Regione Liguria. L’Assessore Carla Siri commenta così l’istituzione dell’Area Protetta di Bergeggi: “Voglio sottolineare che abbiamo potuto raggiungere questo importante risultato grazie alla fondamentale a costante collaborazione del Comune di Bergeggi, colalborazie che ci ha visti attivamente impegnati su tutti i fronti con costanza e decisione. Questo testimonia una volta di più che la strada del lavorare insieme premia e che i risultati che da soli sono difficilmente raggiungibili, se perseguiti con lo spirito dell’obiettivo comune, possono diventare realmente accessibili. Questo caso va ad aggiungersi ai molti nei quali il lavoro congiunto di diversi Enti consente la realizzazione di progetti ambiziosi e significativi. In questo caso, poi, la creazione dell’Area Protetta si presenta come un doppio risultato, in quanto a trarne vantaggio saranno sia la fondamentale salvaguardia dell’ambiente che il turismo e le attività locali tradizionali.
Sono certa che il Comune di Bergeggi – che ha dimostrato grande volontà e iniziativa nel seguire il percorso di acquisizione della nomina – saprà sfruttare al meglio le opportunità che questo prestigioso riconoscimento porta con sé. Vale la pena di sottolineare una volta di più come non si possa parlare di turismo, di attrattività di un territorio se l’ambiente, la natura non sono adeguatamente salvaguardate e tutelate per poter essere messe a disposizione di un turismo consapeovle e rispettoso delle meraviglie che la natura ci ha concesso. Credo che questa ricetta: ambiente+turismo sia una delle carte fondamentali che diverse zone della nostra provincia possono giocare per competere positivamente sul terreno dello sviluppo economico compatibile.â€