Due blitz consecutivi in case squillo. Ieri la polizia municipale di Savona ha scoperto due appartamenti nei quali si prostituivano tre transessuali e tre donne di nazionalità brasiliana. Uno dei viados è stato arrestato per violazione della legge Boss-Fini sull’immigrazione clandestina, mentre gli altri due sono stati espulsi dal territorio italiano.
Da chiarire la posizione di un portoghese venticinquenne, titolare dei due alloggi. I vigili urbani hanno anche sequestrato oggetti, pomate e preservativi destinati alle “prestazioni”. Ascoltati in Procura, i brasiliani hanno riferito di aver viaggiato in diverse città italiane e di venire contattati via internet. Un’altra casa squillo è stata scoperta dai Carabinieri a Borgio Verezzi, dove due brasiliane intrattenevano i clienti forse con l’appoggio di un cerialese di mezza età , ora indagato per sfruttamento della prostituzione.