Loano. Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso dalla mafia, ha partecipato ad un convegno sulla legalità presso l’Istituto Secondario Superiore “G. Falcone” di Loano. In merito all’arresto del boss Bernardo Provenzano ha affermato: “E’ una soddisfazione avere raggiunto un’altra tappa nella lotta alla mafia. Ma non dobbiamo pensare di aver vinto; la lotta non può considerarsi chiusa”. E aggiunge: “Ci sono indagini che dimostrano come la latitanza di Provenzano sia stata coperta da alcuni industriali siciliani”.