Sassello. Si è conclusa nel Savonese l’operazione che ha portato alla cattura del responsabile della sparatoria nella quale sono rimasti feriti due tifosi rossoblu, a Genova. I carabinieri di Cairo Montenotte hanno arrestato questa mattina, a Piampaludo di Sassello, l’uomo che ieri sera ha sparato ai due tifosi genoani a seguito di una lite. Si tratta di Pietro Bottino, quarantenne genovese. L’episodio era avvenuto intorno alle 23 in via Armenia, alla Foce. L’uomo ha estratto una pistola calibro 22 dopo un diverbio ed ha gambizzato le due persone nei pressi dei un club del Genoa. Uno dei due è stato raggiunto da quattro proiettili ad entrambe le cosce ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Martino di Genova; l’altro, colpito alla coscia sinistra, ne avrà per venticinque giorni. Il quarantenne è poi fuggito a bordo della sua auto e, sulla A10 all’altezza di Genova aeroporto, ha speronato una Jaguar dove viaggiavano tre persone (rimaste illese), sparando quattro colpi in aria. Alle 6 di mattina i militari hanno fatto irruzione nella casa della madre dove l’uomo si era rifugiato e lo hanno arrestato. Lo hanno trovato ubriaco ed in stato confusionale. Sembra che tempo prima Bottino fosse stato un membro del club genoano. Ora è sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, su disposizione della Procura della Repubblica di Genova. Dovrà rispondere di omicidio plurimo, ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco.
