Albenga. A due giorni dal vernissage di Fior d’Albenga fervono i preparativi e cresce l’attesa per una manifestazione che trasformerà per oltre 15 giorni il centro storico in uno scrigno fiorito, un’opera d’arte già di per sé bellissima rivestita di colori e profumi. Dal 15 aprile al 1 maggio la Città delle torri diventerà la Città dei fiori e sorprenderà cittadini e visitatori con una varietà di installazioni ma anche di eventi collaterali. Nata quattro anni fa come semplice infiorata pasquale, la manifestazione, che saluta la primavera, fa quest’anno il salto di qualità e diviene davvero un evento capace di attrarre visitatori di ogni età e da ogni parte della Liguria ma non solo. Sono moltissime ad esempio le scuole che si sono prenotate per partecipare ai laboratori didattici, così come sono moltissime le telefonate che ogni giorno arrivano all’ufficio turismo per avere dettagli sulla manifestazione. Inevitabile il grande coinvolgimento della città . Alla preparazione di Fior d’Albenga, infatti, sono coinvolti a partire proprio da quest’anno molteplici soggetti orchestrati dal Comune: dalla Floras, ovvero i floricoltori che ovviamente rappresentano gli artisti che “modelleranno†le varie installazioni con il meglio della loro produzione, ai commercianti che hanno coordinato una serie di eventi collaterali, dalla Comunità montana che ha curato i laboratori didattici ad una serie di sponsor privati che hanno deciso di sostenere la manifestazione. Significativo l’interesse manifestato da Regione Liguria, Provincia di Savona, Camera di Commercio e Apt Riviera delle Palme che hanno patrocinato Fior d’Albenga a dimostrazione del fatto che l’evento ingauno può davvero rappresentare un’importante “biglietto da visita†per la nostra regione e per un comparto economico, quale quello florovivaistica, dalle molteplici potenzialità . Fortemente voluto dal Sindaco Antonello Tabbò, Fior d’Albenga si appresta dunque ad accogliere centinaia di visitatori. A loro il saluto del primo cittadino: “Partendo dal significato più profondo ed antico della cultura dell’ospitalità , credo sia un dovere ed un piacere accogliere l’ospite come cittadino ed il cittadino come ospite. La nuova collaborazione con tutte le forze produttive di Albenga ha reso possibile il nostro desiderio di realizzare questo trittico di manifestazioni primaverili ed inaugurare una stagione di novità e continuità . Rivolgo sin d’ora a tutti i visitatori di Fior d’Albenga un sincero benvenuto tra queste mura, vie di casa delle nostre emozioniâ€.