Ceriale. A Ceriale scoppia la polemica in occasione del 25 aprile. Al termine della cerimonia di ieri, tra le autorità ed i partigiani, il parroco don Leandro Caviglia ha preso il microfono per dire che il comandante partigiano Felice Cascione (autore dei versi dell’inno “Fischia il Vento”, ucciso dai nazisti nel 1944) non si può chiamare “eroe”. Il parroco ha dichiarato di averlo visto con i suoi occhi, quando era ragazzino, a Vessalico, scagliare una bomba contro la chiesa. Il sindaco ha definito l’intervento di don Caviglia un “increscioso incidente”.