Savona. Federico Berruti per l’Unione, Vincenzo Delfino per la Casa delle Libertà , Domenico Buscaglia per la lista civica “Noi per Savona”, e Patrizia Turchi di “A sinistra per Savona”. Quattro candidati intorno ai quali fanno quadrato i movimenti cittadini a caccia di firme per completare le liste dei concorrenti alle prossime elezioni amministrative.
Anche Piero Astengo è passato dalla parte del centrosinistra, facendo lo stesso salto dei consiglieri Christian Ghigo Gaspari e Federico Barbano, per inserirsi nelle fila dei sostenitori di Berruti. Già a sinistra all’epoca della giunta Tortarolo, ma da sempre liberale, Astengo era già guardato “con riserva” dai berlusconiani con i quali era in rotta da tempo. Ora quindi l’ex coordinatore cittadino di Forza Italia è entrato a far parte di “Gente della Liguria”, la lista voluta da Pittaluga, ex assessore di Biasotti adesso con Burlando.
La lista della Rosa nel pugno, dopo l’esordio poco confortante alle Politiche, conferma consiglieri uscenti e punta su nuovi iscritti per dare un’immagine giovane che migliori il risultato. Il segretario Paolo Caviglia resta fuori, ma pronto per un ruolo da vicesindaco. Da segnalare che Sdi e Nuovo Psi hanno raggiunto un’intesa (superando la divisione nazionale) per appoggiare Berruti sotto un unico simbolo laico e riformista.
Intanto Federico Berruti sta cercando di placare gli animi dopo la bufera in casa Di Pietro, vista la scissione tra l’onorevole Egidio Pedrini, nuovo capo savonese dell’Italia dei Valori, e Nicola Di Vairo, ex segretario provinciale che ha stretto un’alleanza con l’Udeur.
Sarà Jorg Costantino, membro della segreteria provinciale e coordinatore dei centri per l’impiego della Provincia, il capolista di Rifondazione comunista.
In ordine alfabetico i candidati della Margherita. Franco Lirosi, vicensindaco ed attuale reggente del Comune, non ha nessun privilegio e compare in mezzo alla elenco. Per lui si ipotizzano nuovi ruoli in giunta.
Il partito dei Pensionati a Savona sosterrà , alle prossime elezioni amministrative, Patrizia Turchi.
Domenico Buscaglia ha invece completato la lista “Noi per Savona” che lo sosterrà in questa sua seconda candidatura a sindaco. Poche le possibilità di raggiungere la poltrona di primo cittadino per l’ingegnere ottantenne.
Usciti di scena Sergio Tortarolo, sindaco per un mandato e politico di lungo corso; Roberto Cuneo, indipendente di centrodestra; Silvia Bottaro del gruppo misto. I loro nomi non saranno in lista nella corsa a Palazzo Sisto.
Sono un giovane di Savona e noto con piacere che finalmente si presenta un candidato consigliere comunale che ha un progrmma dedicato a noi giovani: Gambaretto Diego. Era l’ora in un Comune dove i giovani non sono tenuti in considerazione.