Savona. In occasione della manifestazione del 1° maggio a Savona raccolta di firme per una proposta di legge popolare al fine del ripristino di una “contingenza” dei salari, una sorta di nuova “scala mobile”. E’ la proposta di Pietro Casaccia, attuale Assessore all’Ambiente del Comune di Savona e membro della Federazione provinciale dei Comunisti Italiani: “oltre a combattere una precarietà permanente del lavoro che riguardo soprattutto giovani e donne, il significato di questo primo maggio è anche una difesa dei salari e delle pensioni che possa tutelare lavoratori e pensionati nel loro potere d’acquisto – ha dichiarato lo stesso Casaccia a IVG -. Credo che la partecipazione di quest’anno al corteo della festa del lavoro testimonia il bisogno di qualità dell’occupazione e di salari dignitosi che consentano di arrivare alla fine del mese”.
