Tutte le notizie di: | archivio
Articolo n° 708 del 08 Maggio 2006 delle ore 19:00

Albenga: arriva “Verdure in piazza”

Albenga. Dopo l’esplosione di colori e profumi di Fior d’Albenga, che ha letteralmente incantato migliaia di visitatori con le sue installazioni floreali a cielo aperto, questa volta la città delle torri accende i riflettori sui quattro protagonisti della sua produzione orticola. Si abbassa il sipario sulle splendide piazze vestite di fiori e si prepara il palcoscenico in gran spolvero per V.I.P. ovvero Verdure in piazza e per i quattro protagonisti assoluti della coltura ingauna: il pomodoro cuore di bue, l’asparago violetto, il carciofo spinoso e la zucchina trombetta. Autentiche delizie per palati attenti e raffinati, i Quattro d’Albenga la faranno da padroni per cinque giornate all’ombra delle torri medievali, lasciandosi scoprire o riscoprire e sicuramente ammirare da un pubblico che resterà sorpreso dalla piacevolezza di una manifestazione poliedrica, che unisce l’esposizione dei prodotti ai piaceri dei cinque sensi in percorsi intelligenti studiati per grandi e piccini. Grazie alla collaborazione di più soggetti diversi, orchestrati dall’Amministrazione comunale, V.I.P. offrirà ai visitatori momenti di alta cucina, con i migliori chef della Piana che prepareranno, in piazza, menù rigorosamente dedicati ai quattro ortaggi protagonisti. Torneranno i laboratori didattici per le scuole, straordinario successo di Fior d’Albenga, che ha dimostrato l’importanza di lavorare sulle giovani e giovanissime generazioni (le generazioni di nutella e merendine) per educarne il gusto a sapori genuini e gratificanti come quelli di casa nostra. A tale proposito si ricorda che sono stati migliaia gli alunni delle scuole provenienti da tutto il Nord Ovest che hanno partecipato ai laboratori in occasione di Fior d’Albenga ed il numero delle adesioni per V.I.P. si preannuncia già superiore.
E se la cultura della coltura punta sulla gratificazione dei cinque sensi ecco che V.I.P. vede nel proprio cartellone di “eventi collaterali” anche momenti musicali (le Essenze musicali, sabato 13 con brani da Bach, Mozart e Rachmaninov e “Aria d’opera” domenica 14) momenti teatrali (con le “incursioni” del Troubar Clair Teatro giovedì 11, nelle vie e piazze del centro storico) momenti di puro intrattenimento per i più piccoli (l’11 e il 12 con i laboratori di lettura presso la libreria “L’albero azzurro”; sabato 13 con le favole sulle verdure a cura della compagnia teatrale de “I senza tetto”; domenica 14 con il laboratorio “Che fa?… Conci… ma?” a cura del Circolo Macondo) e appuntamenti piacevolmente culturali come “gli incontri del caffè”, presso l’Osteria dei leoni, dove l’universo degli ortaggi si allarga all’universo subliminale e da vita all’incontro “Testa di cavolo: orto d’amore nella vita mentale e nella quotidianità” a cura dello psichiatra Augusto Iossa Fossano.
V.I.P. dunque è una sorta di scatola cinese che punta in alto ovvero ad un’educazione al gusto inteso a 360 gradi, gusto per quanto esiste di buono di bello (a vedersi e a sentirsi). Molto più di una mera esposizione-mercato di prodotti, “Verdure in piazza” è una sorta di festival culturale che prende avvio dalla cultura della buona tavola. La collocazione in un contesto storico artistico unico in Liguria e l’esistenza di quattro presidi alimentari d’eccellenza non fanno che donare valore aggiunto ad una iniziativa interessante ed innovativa. La manifestazione sarà anche l’occasione per affrontare e riflettere su problemi, potenzialità e futuro del mondo agricolo. Sabato 13, infatti, alle 17.30, presso il palazzo comunale, si svolgerà un tavolo di discussione al quale parteciperanno politici, produttori, rappresentanti di categoria per fare il punto su quanto si fa e su quanto si dovrebbe fare per valorizzare ulteriormente i “quattro d’Albenga” e renderne più forte la presenza sul mercato.
Soddisfazione da parte degli amministratori è stata espressa non solo per l’organizzazione dell’evento ma per la grande partecipazione e sinergia messa in campo da parte di tutti gli enti e categorie coinvolti: dai produttori ai commercianti, dai ristoratori alle associazioni, dagli enti pubblici agli sponsor privati che hanno creduto e sostenuto la manifestazione ed infine all’esercito di volontari che hanno permesso la realizzazione dei laboratori didattici.


» F. Lammardo

2 commenti a “Albenga: arriva “Verdure in piazza””
Simone Delmonte ha detto..
il 9 Maggio 2006 alle 10:16

speriamo che non accada quello che ho visto durante albenga in fiore: turisti con tanto di guida che si aggirano intorno al battistero…chiuso

Maria Cristina Cavallo ha detto..
il 10 Maggio 2006 alle 20:39

ma se non era per la Biblioteca della Comunità Montana Ingauna i laboratori per i bambini col ………cavolo che si facevano!

CERCAarticoli