L’Eurolega lascia l’Italia ed approda sulla costa della Croazia, a Dubrovnik, per la terza volta. Lo Jug ha vinto la 43esima edizione della Coppa dei Campioni, battendo la Pro Recco per 9-7 davanti ad oltre 4.000 tifosi. I liguri, che avrebbero potuto conquistare il trofeo per la quarta volta dopo il 1965, 1984 e 2003, hanno pagato la bassa percentuale con l’uomo in più: solo 4/11 rispetto all’8/11 dello Jug Dubrovnik. I croati sono sempre stati in vantaggio, prima sul 3-0 iniziale, poi due volte sul +2: 7-5 e 9-7. Resta un pizzico di rammarico, ma la pallanuoto italiana esce comunque vincitrice: non solo ha portato per la prima volta nella storia tre squadre dello stesso paese alla final four di Eurolega e la RN Florentia in finale di Coppa Len femminile, ma si è anche aggiudicata due trofei continentali con la Coppa dei Campioni femminile della Geymonat Orizzonte Catania e con la Coppa Len della Systema Pompea Brescia.
“Non è arrivato il sospirato successo – sottolinea il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli – ma corre comunque l’obbligo di complimentarsi con Pro Recco, Atlantis Posillipo e Filanda Carisa Savona per l’altissimo livello di gioco espresso e per l’esemplare comportamento tenuto in vasca. Grazie ai successi della Geymonat Orizzonte Catania e della Systema Pompea Brescia e ai piazzamenti in finale delle italiane, la nostra pallanuoto ha chiuso la stagione europea da protagonista assoluta, dando seguito all’en plein dello scorso anno.
I prestigiosi risultati conseguiti sono merito esclusivo dalle nostre Società e motivo di orgoglio per l’intero movimento, plauso all’organizzazione, alla gestione centrale e periferica, e stimolo a investire ulteriori risorse umane e tecniche da parte di tutte le componenti. Mi auguro, inoltre, che siano di buon auspicio in vista delle attività delle Nazionali, prossimamente impegnate in World League, Coppa del Mondo ed Europei. Ora – conclude Barelli – tre giorni di stop e ci ritufferemo nella finale scudetto con Atlantis Posillipo e Pro Recco in corsa. La finale riparte dall’1-0 per i napoletani: sarà uno spettacolo eccezionale”.
Il terzo posto dell’Eurolega è stato conquistato dall’Atlantis Posillipo. I campioni uscenti hanno battuto la Filanda Carisa Savona per 11-8. Il Posillipo, sotto 4-0 dopo quattro minuti, ha pareggiato con Afroudakis (5-5) e ribaltato il punteggio con Zlokovic (7-6) nel terzo tempo, per poi allungare nell’ultima frazione con le reti in sequenza di Gallo e Postiglione. Per la Filanda Carisa Savona la stagione finisce qui, contro il Posillipo che lo scorso anno sconfisse nella finale scudetto e da cui quest’anno è stato eliminato nelle semifinali della Findomestic Cup.