Savona. Non ci è voluto molto agli uomini della squadra mobile della Questura di Savona per identificare il principale responsabile dell’aggressione avvenuta ieri pomeriggio ai danni di un ragazzino 17 enne, M.S., picchiato a sangue a pochi passi dal campo di pattinaggio dei girdini pubblici di Via delle Trincee a Savona. Si è trattato di una vera e propria vendetta familiare, che ha portato un savonese 50 enne, G.R. a picchiare, assieme al suo figliastro, il ragazzino che aveva importunato la figlia dell’uomo qualche giorno prima. Insomma, gli ha voluto dare una lezione, come si dice, con tanto di mazza da baseball alle mani, ma è stato subito identificato dalla polizia e denunciato per aggressione e lesioni aggravate. Il ragazzino ha riportato un trauma all’occhio e diverse contusioni sul resto del corpo. L’episodio si è verificato intorno alle 16:30, quando i giardini sono affollati di mamme con bambini al seguito, che ieri si sono trovate di fronte ad un fatto di violenza che si collega ad alcune preoccupazioni sulla presenza di maggiorenni che fotografano le bambine mentre stanno pattinando.
