Loano. “Siamo soddisfatti. Confidavamo in una percentuale intorno al 60%. Abbiamo constatato un calo rilevante dell’affluenza alle urne, che ha prodotto un abbassamento del voto politico. In ogni caso i loanesi non hanno voluto premiare il progetto della lista di Elisabetta Garassini, che ha fatto una campagna elettorale volta a distruggere. Infatti i nostri avversari si sono solo preoccupati di attaccarmi personalmente, polemizzando con le mie scelte amministrative, senza dire che cosa avrebbero fatto loro in caso di vittoria”. Queste le parole di Angelo Vaccarezza, di fronte ai risultati che lo hanno confermato alla guida dell’amministrazione loanese per i prossimi cinque anni. Ha vinto infatti la squadra “La Casa delle Libertà – Vaccarezza sindaco – Per Loano”, che ha sconfitto la lista civica “E’ Loano” di Elisabetta Garassini, sorella dell’ex presidente della Provincia Alessandro Garassini. Prevale e si riconsolida dunque uno schieramento di centrodestra contro una rosa di candidati mista, composta per metà da indipendenti e per metà da esponenti del centrosinistra. “Siamo contenti del risultato: un valore intorno al 40% non era nelle nostre aspettative. La risposta dei loanesi è stata molto buona. Partivamo in un clima da voto politico e ci siamo mossi in ritardo. E’ stata una campagna elettorale positiva, da cui ho imparato molto. La nostra opposizione sarà ferma e decisissima” sono le parole a caldo di Elisabetta Garassini, la cui lista ha ottenuto 2.757 voti (40,2%) contro i 4.107 consensi riservati al sindaco uscente. Il dato dell’affluenza alle urne è del 72,7%. “Da domani si riparte. Giro di consultazioni per definire la squadra ed il 10 giugno ci sarà il primo consiglio comunale dopo l’appuntamento elettorale con nomina della nuova giunta” dichiara invece Vaccarezza. Ora sul tavolo l’impegno per il nuovo piano urbanistico comunale. E proprio i temi urbanistici sono stati al centro della campagna elettorale, dove i due avversari hanno manifestato idee opposte: Elisabetta Garassini ha puntato il dito contro la cementificazione del territorio, la mancanza di parcheggi, i disagi della viabilità e la
carenza negli standard turistici; mentre Angelo Vaccarezza ha difeso il suo operato, sottolineando l’importanza delle opere realizzate, molte delle quali a compimento del Prg del ’98, ed i futuri vantaggi del porto turistico, considerato dal centrodestra la prospettiva di sviluppo per eccellenza. Amministratore pubblico da 18 anni, prima come consigliere e da assessore, poi come sindaco, Vaccarezza si appresta a governare per “contribuire a disegnare la Loano di domani”. “Dovremo intervenire nelle zone che hanno maggiormente bisogno di essere urbanisticamente ripensate, quali ad esempio Corso Europa, le Olivette e i quartieri più decentrati” dice il primo cittadino che proseguirà il suo incarico. E aggiunge: “L’amministrazione continuerà il lavoro di riqualificazione della zona sul mare, cominciato con la realizzazione della diga soffolta nel tratto centrale dal torrente Nimbalto a piazza Mazzini; la relativa passeggiata abbellita dalle fontane d’arte, e proseguito con il tratto di diga nella zona di levante dal Nimbalto al porto. Questo lavoro ci consentirà di ampliare il relativo tratto di passeggiata nel prossimo quinquennio”. Per quanto riguarda il porto, la squadra di governo proseguirà sulla strada della valorizzazione dell’area portuale: “La revisione del progetto ha sensibilmente migliorato la concessione edilizia a suo tempo rilasciata”. La variante prevede infatti una migliore distribuzione dei volumi senza la costruzione di un unico corpo che avrebbe presentato un impatto ambientale esagerato. Dal punto di vista della ricettività Vaccarezza punta su “maggior numero di posti letto in strutture alberghiere tradizionali; classificazione di qualità delle nuove strutture; vincolo di solidarietà tra soggetti attuatori, cioè obbligo del primo soggetto attuatore a farsi carico di tutte le spese per la realizzazione delle opere pubbliche di urbanizzazione”. Quanto alle accuse rivolte dalla lista concorrente sulla viabilità ed i parcheggi, il sindaco risponde: “Sarà necessario facilitare la mobilità dei mezzi e delle persone e reperire nuove aree di parcheggio in modo particolare a servizio del centro storico. Per fare ciò sono già stati attivati incontri sia con la Sovrintendenza alle belle arti, sia con alcuni privati, per reperire nuove aree e le autorizzazioni necessarie”. Soddisfatto delle scelte strategiche compiute in questi cinque anni nel settore della scuola, Vaccarezza si dichiara impegnato nell’ulteriore ammodernamento dei plessi scolastici cittadini, in particolare presso le Milanesi–Mazzini. E si dichiara anche pronto a valorizzare sempre più l’immagine di Loano per portarla ai vertici del turismo ligure e nazionale. “In questi ultimi anni moltissimo è stato fatto per il rilancio della nostra città ; ora vogliamo completare il lavoro che, pur tra mille difficoltà , abbiamo intrapreso”.