Albenga Una felice concomitanza unisce quest’anno la festa della Repubblica, nel suo 60° anniversario, alla Giornata nazionale dello Sport, che si festeggia da tre anni a questa parte nella prima domenica di giugno. Una felice concomitanza, si diceva, anche per la scelta del CONI di individuare nella città di Albenga la sede comprensoriale dei festeggiamenti. “Siamo onorati di questa decisione – spiegano il Sindaco Tabbò ed il consigliere delegato allo sport, Damiano Fanello – e siamo certi che le due giornate dedicate allo sport saranno una festa per tutti, carica di significato e di valenze positive soprattutto per i giovani”.
La giornata dello sport in realtà si sdoppierà in due, si avrà infatti una prima celebrazione, sabato, 3 giugno, tutta dedicata ai diversamente abili. “Prendendo esempio dalle Paraolimpiadi – spiega Fanello – anche noi abbiamo voluto dedicare un’intera giornata agli sportivi diversamente abili per mettere in risalto le loro doti agonistiche ma anche di volontà ed umanità”. La giornata del 3 seguirà il seguente programma:
“Siamo particolarmente felici di collegare la festa dello sport all’intitolazione del palazzetto di Campolau a Mario Marco – aggiunge Damiano Fanello – si tratta di un personaggio cittadino che molto ha creduto e ha fatto per lo sport nella nostra città e diamo finalmente compimento ad una intitolazione che Albenga attendeva da 5 anni”
Fra le chicche della giornata da segnalare senza dubbio la presenza di Mirco Celestino, asso del ciclismo internazionale, che porterà la fiaccola olimpica (n. 143) dei giochi invernali di Torino, acquistata dal Comune di Albenga.
“Anche la giornata del 4 giugno – precisa il Consigliere Fanello – è altamente simbolica per la nostra città. La festa dello sport infatti rappresenterà l’inaugurazione ufficiale dello stadio Annibale Riva, che dopo annose vicissitudini, torna con onore a disposizione della città e dello sport”.

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