Savona. La Procura della Repubblica di Savona chiederà il rinvio a giudizio per Alessio Conti, 20 anni, e per suo zio Lucio Saggio, 49 anni. Conti è accusato di essere il mandante dell’omicidio di Daniele Carelli, l’operaio ucciso con due colpi di pistola in corso Ricci a Savona il primo maggio dell’anno scorso, mentre Saggio ne è considerato l’esecutore materiale. Secondo il procuratore capo Vincenzo Scolastico e il sostituto Alessandro Bogliolo si è trattato di un delitto avvenuto per questioni di droga: i tre si erano riuniti per un incontro chiarificatore, però rivelatosi inutile, anzi dannoso, visto che Carelli si era accanito con Conti, suo debitore, che per reazione qualche giorno dopo avrebbe mandato Saggio ad eseguire il delitto davanti al centro commerciale Il Gabbiano. Ad incastrare i due, alcune intercettazioni telefoniche e ambientali da cui gli investigatori evincono che si parli dell’omicidio. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 26 giugno.
