Varazze. Riflettori puntati sul porticciolo di Varazze. Ma a voler far luce sulla “Marina” è la Procura della Repubblica di Savona, che ha aperto un’indagine conoscitiva. I magistrati stanno vagliando la documentazione relativa ad alcuni aspetti demaniali, esaminando in particolare gli edifici ad uso privato per i quali è stata rilasciata concessione dal Comune. Si tratta di una verifica sull’iter procedurale che ha portato alla costruzione di trentasei appartamenti nell’area dello scalo turistico di Punta Aspera. Nel mirino anche i finanziamenti che gli investitori privati hanno ottenuto per la realizzazione dei lotti. In Comune tuttavia regna la tranquillità : per il sindaco Antonio Ghigliazza la procedura riguardante la concessione demaniale e la convenzione urbanistica è stata regolare. Gli inquirenti hanno osservato che l’atto di concessione dell’intera area è stato registrato dalla Conservatoria immobiliare “con riserva”, ma l’amministrazione comunale sottolinea di essere da tempo impegnata per eliminare il peso di questa “riserva” affinché l’atto venga trascritto nei registri in modo più trasparente.