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Articolo n° 1517 del 20 Giugno 2006 delle ore 07:30

Delitto Molinari: oggi l’udienza preliminare

Andora – Savona. Si terrà oggi l’udienza preliminare per l’omicidio di Arrigo Molinari, l’ex questore di polizia ucciso nella sua abitazione ad Andora la notte del 26 settembre 2005. Ventidue coltellate per un movente molto elementare: il furto. Accusato dell’omicidio è Luigi Verri, 43 anni, cuoco originario di Toirano ma residente ad Albenga, che poche ore dopo il fatto si era consegnato ai carabinieri confessando il delitto. Arrigo Molinari era stato trovato in una pozza di sangue dal figlio Carlo, la mattina del 27 settembre, nell’appartamento al primo piano del residence “Ariston”. Il cuoco era entrato nell’alloggio dell’ex questore per derubarlo, esattamente come già aveva fatto due volte precedenti nelle quali era riuscito a portar via seimila euro. Ma quella notte un rumore inaspettato aveva messo in allarme Molinari, che aveva ingaggiato una lotta con l’intruso, lotta finita con la morte dell’ex questore. Nel pomeriggio Luigi Verri, che ogni tanto svolgeva lavori di cucina presso il residence di proprietà Molinari, si era recato nell’ufficio dell’avvocato Fabrizio Vincenzi per dichiararsi colpevole dell’omicidio. Questa mattina l’imputato comparirà davanti al gup del tribunale di Savona Emilio Fois. Saranno presenti anche in qualità di parte civile i figli della vittima, Carlo e Linda Molinari, tutelati dagli avvocati Roberto Trevia e Fabio Accinelli. Pesantissime le accuse che il procuratore capo della Repubblica Vincenzo Scolastico e il sostituto Chiara Maria Paolucci, titolari dell’inchiesta, hanno formulato nei confronti del cuoco: omicidio volontario aggravato per futili motivi, rapina, duplice furto aggravato, violazione di domicilio e porto abusivo dell’arma usata per uccidere (un coltello da cucina). Il difensore di Verri, l’avvocato Vincenzi, chiederà il giudizio abbreviato per evitare l’ergastolo al suo assistito, sostenendo inoltre la tesi dell’improvviso raptus di follia.


» F. Lammardo

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