Savona. Il comitato degli enti locali interessati al progetto “Metrobus†si è riunito questa mattina, alle ore 11 presso la sede della Provincia. Oltre al presidente della Provincia, Bertolotto, ed all’assessore ai lavori pubblici e trasporti Pesce, erano presenti il sindaco di Savona, Berruti; di Vado Ligure, Giacobbe; di Albissola Marina, Stefano Parodi e di Albisola Superiore, Lionello Parodi. Il progetto Metrobus è stato, già dal 2005, posto a base di una gara bandita da ACTS S.p.A. – ente a cui è stata delegata la progettazione e l’attuazione dell’intervento – per l’affidamento della progettazione esecutiva e della esecuzione delle opere. La gara è stata sospesa, su indicazione del Comitato degli Enti locali, per consentire chiarimenti e affinamento delle procedure per acquisire i finanziamenti statali. Il Comitato ha proceduto all’esame della situazione della gara bandita da ACTS S.p.A. e della situazione di stallo amministrativo che è conseguita per l’emanazione di almeno due leggi finanziarie dello Stato che di fatto hanno reso impossibile l’acquisizione di un finanziamento, di dimensione anche cospicua, concesso già dal 2001. In particolare, le leggi finanziarie del 2004 e del 2005 hanno impedito di accedere al mutuo a totale carico dello Stato, per finanziare oltre il 60% del costo della nuova linea, e tale adempimento è stato inibito sia ad ACTS, per espresso divieto di legge, sia alla Provincia e agli altri enti locali interessati, per l’obbligo di rispettare i vincoli del “Patto di stabilità interno†(il cui sforamento avrebbe pesantissimi effetti sulla stessa gestione ordinaria dell’Ente locale). Fin dall’inizio del 2006 ACTS S.p.A., la Provincia ed i quattro comuni hanno esplorato presso ISTAT e Ministero delle Infrastrutture, tutte le possibilità offerte dall’ordinamento per tentare di pervenire all’obiettivo; ma tutti gli sforzi e le ipotesi avanzate si sono arenate di fronte ai rigidissimi vincoli imposti dalle norme citate. La riunione degli enti locali di stamane ha dovuto necessariamente prendere atto di tale situazione irresolubile e decidere di revocare la procedura di gara; tale passaggio dovrà essere comunicato ed attivato da ACTS S.p.A. entro il termine 29 giugno 2006, entro il quale le imprese che hanno presentato offerte sono vincolate alla stesse. A questo punto, auspicando in un possibile ma ancora incerto alleggerimento del Patto di stabilità , gli enti locali interessati si riservano di effettuare, nell’immediato futuro, ulteriori valutazioni in merito al progetto “Metrobusâ€.