Provincia. Riunione della giunta provinciale l’altro giorno presso il ristorante “Il Capanno†sopra a Ranzi (Pietra Ligure) per una “giunta programmaticaâ€. E’ stata scelta una location isolata e tranquilla ed in questo clima, alle 9,30 il presidente Marco Bertolotto ha preso la parola illustrando la propria visione per il futuro, una visione che, mantenendo fissi gli obiettivi di programma, introduce un nuovo modello di lavoro che lascia spazio alla creatività . Nella sua relazione Bertolotto ha voluto sottolineare come la nostra provincia è inserita in un contesto globale al quale bisogna guardare per poter rispondere al meglio alle sfide del nostro territorio. Infatti secondo uno studio Unioncamere pubblicato nel 2005 la provincia savonese è stata collocata tra i territori in cerca di vocazione. Ed è su questa provocazione che il presidente ha chiesto di focalizzare la discussione.
Al termine della relazione ha preso la parola il vicepresidente Rambaudi, dopo aver sottolineando la difficoltà di far quadrare il bilancio sotto la scure della legge finanziaria, ha presentato il bilancio sociale (che sarà presentato a breve) che rappresenta una rendicontazione trasparente che avvicina l’amministrazione ai cittadini, agli Enti ed alle associazioni. A seguire l’amministrazione si impegnerà nel bilancio partecipato, che è una forma di bilancio con la quale si vogliono condividere alcune scelte di bilancio con soggetti del territorio portatori di interessi diffusi. Legate a quelle esistenti vi sono poi le nuove deleghe illustrate dalla Rambaudi e con le quali si vuole rafforzare l’area del sociale. A tale proposito l’assessore ha presentato il piano regolatore sociale (presente nel programma di governo dell’amministrazione) come strumento di raccordo tra il sociale e gli altri settori. Ricordiamo che le azioni del piano hanno l’obiettivo di realizzare il benessere della persona e migliorarne la qualità della vita.
Tra le azioni strategiche quella di un tavolo delle politiche abitative per dare una risposta non solo in emergenza, ma di programmazione.
A seguire Carla Siri ha illustrato quanto fatto a favore degli istituti scolastici e quanto resta ancora da fare indicando come prioritari il Polo Scolastico di Albenga e il Nautico di Savona. La Priorità assoluta per questo settore sono e restano le scuole: fino a che non saranno realizzate sistemazioni adeguate, l’attenzione dell’ente non si discosterà da questa questione.
L’assessore Peluffo ha presentato il ruolo che la Provincia avrà all’interno del piano regolatore portuale e non ha mancato di portare l’attenzione della giunta sulla questione Ferrania, compresa nel più ampio obiettivo dello sviluppo della Val Bormida, sviluppo che deve passare attraverso la necessaria valutazione dello sviluppo sostenibile. E’ certo che in questa partita Provincia di Savona giocherà un ruolo di primo piano a fianco degli enti locali e a favore dei lavoratori e degli abitanti della Val Bormida. Per quanto riguarda la Piaggio vale la pena di sottolineare come Provincia di Savona si stia attivando per stimolare la nascita di un indotto legato all’azienda. In questo modo provincia di Savona con le azioni che sta attuando e attuerà , intende mantenere ed incrementare in maniera positiva il suo ruolo di governance del territorio.
Dopo la pausa pranzo Carlo Scrivano che ha già individuato nella creazione dei Sistemi Turistici Locali (che devono comprendere gli aspetti culturali, enogastronomici, la rete museale, l’outdoor, gli eventi) nella valorizzazione dell’entroterra le necessità per l’immediato futuro. Ciò deve ovviamente passare attraverso il rilancio degli uffici Iat che saranno acquisiti dalla Provincia con la prossima legge regionale.
Teresa Ferrando ha iniziato a descrivere le basi di quello che sarà il piano di formazione per i prossimi anni, un piano che cercherà non solo di seguire, ma soprattutto di anticipare le esigenze di formazione del territorio, considerando che dal 2007 verranno fortemente ridimensionati i finanziamenti europei.
Si punterà sempre più al miglioramento del servizio offerto dai Centri per l’impiego onde rendere ancora più efficace, in particolare, l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, questo obiettivo sarà conseguibili anche grazie all’ottimo lavoro svolto dall’Osservatorio provinciale del Lavoro.
Al termine l’assessore Ferrando ha presentato uno studio relativo al futuro del Centro di Formazione Varaldo, fiore all’occhiello della Nostra Provincia con l’obiettivo di vederlo sempre più strettamente collegato sia con il Polo della formazione che con le attività del campus universitario.
L’assessore Paliotto ha individuato quattro priorità per il futuro: un programma provinciale gestionale dell’arco costiero, bonifica e recupero di aree per lo sviluppo economico e produttivo (vedi Acna), programma energetico ambientale provinciale con centro di competenza ambientale ed un centro di competenza idrogeologico per la modellistica e la gestione informatica del territorio ambedue a servizio delle autonomie locali.
Pierluigi Pesce ha identificato i propri obiettivi come il miglioramento della viabilità in sinergia con le amministrazioni locali con le quali si è creato in questi anni un rapporto di collaborazione e scambio di idee. L’intenzione non è solo quella di effettuare la necessaria manutenzione, ma di attuare un reale miglioramento che passi attraverso l’adozione di rotatorie, utilizzo di semafori intelligenti e di tutti gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione.
A breve sarà poi attuata la programmazione della rete stradale del ponente funzionale ai nuovi insediamenti produttivi.
Resta, poi come obiettivo di lungo termine la realizzazione della bretella Albenga Millesimo Predosa con l’impegno di passare dalla fase di studio preliminare alla progettazione esecutiva e la progettazione del tunnel sotto il capo Santo Spirito che colleghi il casello autostradale Albenga-Borghetto santo Spirito.
Per Mimmo Filippi un unico grande impegno: portare a regime entro il 2009 il piano provinciale dei rifiuti per la parte riguardante la raccolta differenziata e le attività ad essa collegate.
“Esprimo soddisfacimento – afferma il presidente Bertolotto – per come si è svolta la giornata, per la discussione ampia e condivisa delle tematiche affrontate, in un clima di sereno e propositivo confronto. Governare il cambiamento ed indirizzarlo verso i migliori risultati possibile a vantaggio dei cittadini è il nostro obiettivo ed è stato, in estrema sintesi, l’argomento della giornata, che ho voluto per poter lavorare con la calma ed il tempo necessari. Non c’è dubbio che da oggi tutti abbiamo una visione molto più completa e precisa del lavoro svolto, ma soprattutto siamo in grado di tarare al meglio le priorità per i prossimi mesi. Ripeteremo con cadenza periodica questi incontri in vista sia del corretto compimento del programma, ma anche di un lavoro che va oltre il traguardo del 2009: intendiamo lasciare al territorio qualcosa di più del semplice “svolgimento del ruoloâ€, intendiamo lasciare qualcosa che duri nel tempo, e che sia composto da progetti realizzati, da modelli di lavoro, da scelte anche impopolari, ma sempre finalizzate a migliorare la qualità della vita dei cittadini.â€