Loano. Tutto è pronto a Loano per dare il via alla stagione di eventi del Giardino del Principe. L’apertura ufficiale dell’arena estiva loanese è affidata anche quest’anno ai Buio Pesto che domenica 25 giugno, apriranno il loro tour estivo a Loano.
Palanche, il leit motiv del tour estivo, è anche il titolo del sesto album dei Buio Pesto, uscito a metà giugno. Le bollette aumentano, il lavoro diventa precario e i modelli di vita appaiono ogni giorno più irraggiungibili. Qual’è il pensiero fisso? Naturalmente le palanche, ed è proprio così che si intitola il nuovo disco e il nuovo tour dei Buio Pesto, che nelle loro canzoni affrontano con spirito giocoso alcuni dei problemi più assillanti del nostro quotidiano.
Tanta musica e divertimento nel nuovo spettacolo dei Buio Pesto che offrirà l’occasione di ascoltare dal vivo buona parte dei 24 brani del nuovo disco: 15 nuove canzoni e 9 cover di celebri successi. Del primo singolo estratto dall’album, “Contamusseâ€, è stato prodotto anche un videoclip che vede protagonisti i Buio Pesto, ma in versione “miniaturizzataâ€, grazie alla partecipazione di otto bambini dalle incredibili somiglianze alle prese con una copia inestimabile del nuovo CD.
Sulla copertina dell’album un grande smile con la bocca a forma di Liguria… piangente, data la cronica mancanza di palanche. Lo smile “alla genovese†sarà il leit motiv di tutti i manifesti, i cartelloni e i gadget del tour, oltre a campeggiare alle spalle del palco nell’imponente scenografia che accompagnerà il tour.
Come è consuetudine della band, anche in questo album sono presenti alcuni ospiti: tutti liguri, ma molto diversi tra loro. Si comincia con Piero Parodi, il più popolare e amato cantautore folk genovese, che ha regalato ai Buio Pesto un’imperdibile rivisitazione della sua celebre A seissento: stavolta a venire smontato pezzo per pezzo sotto gli occhi del rassegnato proprietario non è più l’automobile, ma il computer. Troviamo poi Susanna Massetti, classe 1995, finalista al 47° Zecchino d’Oro e prima partecipante ligure alla storica gara canora dopo ben trent’anni. Susanna canta “Aegua aeguaâ€, un omaggio alle filastrocche liguri per tradizione dedicate ai bambini, da Careghetta d’ou alla Rionda di cuculli. Roberto Tiranti, straordinaria voce dei Blindosbarra, New Trolls, Labyrinth e protagonista del musical “I dieci comandamentiâ€, offre una divertente versione in dialetto del Barbiere di Siviglia, cantata rigorosamente in stile baritonale. Il gruppo di musica celtica Les Violinik¸ infine, accompagna con ritmo incalzante i più vorticosi scoglilingua in dialetto. Nell’album si trovano poi una canzone vietata ai minori di 14 anni, come accade al cinema e nei fumetti (si intitola “E parolle do gatto†e raccoglie le più buffe parolacce in dialetto) e la canzone più corta del mondo (“Leûgoâ€, con una durata di soli 571 millesimi di secondo, in lizza per entrare nel “Guinness dei Primati†con ottime probabilità di farcela).
In vista dell’estate non poteva mancare un tormentone, stavolta dedicato al primo ballo tutto ligure: si intitola “O ballo†ed è facile prevedere che soppianterà presto lambada, alligalli e macarena. Lasciata per un attimo da parte la goliardia, i Buio Pesto hanno voluto rendere omaggio a Sandro Pertini, unico ligure ad aver ricoperto la carica di Presidente della Repubblica. “Pertini†sarà il pezzo forte del concerto di Stella, il suo paese natìo, dove i Buio Pesto suoneranno quest’estate per la prima volta. Un altro omaggio è quello a Ivano Fossati, di cui è stato tradotto in genovese “Il disertoreâ€, intenso inno alla non violenza che i Buio Pesto hanno trasformato in “O disertôâ€. La serata sarà ad ingresso gratuito.