Albenga. “A tutela della della salute della collettività, si chiede l’immediata emissione di ordinanza sindacale, contingibile ed urgente, che imponga al gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti del Comune di Albenga, la immediata riattivazione delle precedenti modalità di raccolta degli Rsu ed una straordinaria pulizia, disinfezione e disinfestazione delle aree interessate dall’abbandono dei rifiuti”. Un invito preciso nella lettera inviata al primo cittadino di Albenga dalla direzione dll’ufficio igiene della Asl2. Di fronte a questa posizione il sindaco Antonello Tabbò ha rilasciato la seguente dichiarazione: “I referenti dell’Asl sono venuti oggi ad Albenga e insieme abbiamo valutato le problematiche emerse nella lettera. Abbiamo chiesto immediatamente ad Eco Albemga di effettuare ulteriori migliorie al servizio e fin da subito si vedranno i risultati sul piano dell’efficienza, della velocità e della pulizia. Rimaniamo in stretto contatto con l’Asl, con la quale lavoriamo con grande spirito di collaborazione. Questi disagi andranno ad esaurirsi quando il sistema sarà consolidato e a quel punto i benefici sotto il profilo ambientale ed economico saranno consistenti”. L’assessore all’ambiente Sergio Ravera ha aggiunto: “La nuova raccolta funziona e la dimostrazione è data dal fatto che gli abbandoni avvengono nelle zone meno sorvegliate. Venerdì sera faremo il punto delle prime due settimane. Bisogna ponderare e valutare bene prima di prendere decisioni avventate. Un dato è significativo e dovrebbe fugare molti dubbi: la raccolta differenziata di plastica è passata dai 300 chili della prima settimana agli oltre tremila della seconda, con un risparmio di 9,2 centesimi di euro a chilogrammo. E nel conteggio manca ancora un passaggio di raccolta”.

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