Savona. Franchi tiratori in azione sin dall’insediamento del nuovo consiglio comunale. Marco Pozzo dello Sdi è stato eletto presidente dell’assise con sei voti in meno di quelli a disposizione della maggioranza: 21 anziché 27. E’ possibile che a remare contro siano stati i più delusi dalle scelte di Berruti, cioè Rifondazione comunista, Margherita e Gente della Liguria. Piero Santi dell’Udc, chiamato a ruolo di vicesindaco, ha ricevuto 19 voti in prima votazione, quando ne sarebbero serviti 21; i 14 in seconda votazione sono bastati ad eleggerlo, mentre 7 sono andati a Federico Delfino di Forza Italia. Intanto Nanni Ferro, ora direttore generale del Comune, lascia la presidenza dell’Ips, la società per gli insediamenti produttivi, a Roberto Grignolo, uomo della Margherita, già nella Fondazione Carisa, su cui è ricaduta la scelta del presidente della Provincia Bertolotto. Svenimento poi durante la seduta della Quinta Circoscrizione: la presidente uscente Antonella Frugoni cercava la riconferma, ma dopo aver appreso che alcuni consiglieri di centrodestra non le avrebbero accordato il voto, ha accusato un malore forse per la tensione emotiva ed è caduta a terra. La riunione è stata sciolta e convocata tra cinque giorni.
