Albenga. La Procura della Repubblica ha avviato un’indagine sulle parcelle pagate dal Comune di Albenga agli avvocati che difesero gli amministratori e i dipendenti pubblici processati a seguito dell’inchiesta sull’ex sindaco Angelo Viveri. Il sostituto procuratore Alberto Landolfi si sta muovendo per raccogliere elementi che facciano luce sulla vicenda ed ha aperto un fascicolo contro ignoti per abuso d’ufficio. Intanto gli agenti del commissariato di Alassio si sono recati in municipio ed hanno sequestrato la documentazione da cui risultano gli onorari pagati al legali, tra i quali figura anche l’attuale vice-sindaco Franco Vazio, all’epoca dell’arresto di Viveri impegnato nella difesa di amministratori che ora richiedono al Comune il rimborso delle spese legali sostenute. L’importo complessivo che il Comune ha in parte versato ed in parte deve ancora da versare si aggirerebbe sul milione di euro. Un singolo avvocato sembra abbia percepito fino a settanta mila euro. La parcelle sono state liquidate dalla giunta del sindaco Mauro Zunino, poi dai commissari Bartoli e Brassesco durante il periodo di commissariamento disposto dal Prefetto, e infine dalla giunta Tabbò che ha recentemente deliberato il versamento di quattrocento mila euro.