Andora. Due sessantenni il 9 novembre del 2005 avevano rapinato a volto scoperto e armati di pistola e taglierino il Banco San Giorgio di Andora, portando via circa venti mila euro. Nell’immediatezza le indagini nell’immediatezza non consentirono l’identificazione degli stessi, ma l’acquisizione dei fotogrammi e la costante caccia ai personaggi ritratti nelle immagini ha consentito ai carabinieri di Andora di assicurare i ricercati alla giustizia. Si tratta degli stessi malviventi inseguiti dalla Squadra Mobile di Genova per analoghi reati; pertanto, in un contesto di sinergia ed opportunità investigativa, dopo l’arresto in flagranza dei due mentre si accingevano a consumare un’altra rapina in Savona all’agenzia della Sestri, i militari hanno presentato il conto anche per l’episodio di Andora. Ora i due attempati rapinatori, Pietro Managhi (61 anni, residente a Sanremo) e Domenico Licheri (64 anni, residente a Varese), entrambi pluripregiudicati, sono rinchiusi nel carcere di Savona e dovranno rispopndere di alcune decine di rapine consumate in tutta la Regione negli ultimi due anni. Soddisfatto il tenente Lugibello: “Questo risultato dimostra come occorre pazienza e costanza nell’attività investigativa. Non sempre è possibile intervenire in flagranza: è importante battere sempre le piste giuste e prima o poi la caccia ha un esito positivo per la giustizia”.