Vado Ligure. E’ sembrato uscire sorridente dalla riunione di ieri del Comitato Portuale con al centro la conclusione della prima fase del bando in project financing per la piattaforma container di Vado Ligure, invece, in un comunicato, il sindaco di Vado Ligure Carlo Giacobbe così ha commentato: “la presentazione di una sola manifestazione di interesse per la piattaforma non è un dato soddisfacente, poiché viene meno la possibilità di mettere a confronto più proposte e scegliere la migliore per gli interessi della comunità . Per questo dovrà essere molto rigorosa la verifica degli impegni che Maersk e i suoi alleati intendono assumersi in termini di rispetto delle esigenze ambientali, di occupazione e sviluppo. Al pari è necessario che ora vengano messe a punto tutte le condizioni che non dipendono solo dal soggetto attuatore della piattaforma, ma anche da altri interlocutori: trasferimento del parco carbone, viabilità e recupero della fascia costiera.
Per questo motivo bisogna che al tavolo di lavoro già istituito tra Comune di Vado, Provincia e Autorità portuale, partecipi direttamente anche la Regione Liguria e che questi enti diano vita ad un tavolo di concertazione più ampio con le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle categorie economiche”. Il Presidente dell’Autorità portuale Cristoforo Canavese ha ribadito che siamo solo alla prima fase del bando, e che gli atti dell’offerta verranno vagliati scrupolosamente sulla base del piano regolatore portuale che in relazione ai termini stabiliti nel bando, visionati anche dal Comune di Vado. Con l’amministrazione vadese stiamo lavorando in piena collaborazione, dai progetti per il nuovo affaccio costiero di Vado fino alla stessa viabilità portuale nell’ottica di decongestionare il centro urbano dai mezzi pesanti e favorire direttrici di accesso e uscita sia per il trasporto su strada che su ferrovia”.