Leca d’Albenga. Almeno 10 colpi al collo con il suo cutter, così Fabio D’Errico, 32 anni, ha ucciso l’ex convivente Stella Palermo di 23 a Leca d’Albenga nell’abitazione che condividevano, sotto gli occhi della madre di lei. Lo ha stabilito la perizia tecnica disposta dalla procura della Repubblica di Savona sul corpo della giovane donna, eseguita presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. La ragazza, secondo quanto stabilito dall’autopsia disposta dal procuratore della Repubblica Vincenzo Scolastico e dal suo vice Alberto Landolfi, sarebbe deceduta per choc emorragico. La morte è sopraggiunta in pochi istanti. I colpi ricevuti le avrebbero reciso i grandi vasi bilaterali. Sulle labbra e sul viso della ragazza, sono stati rinvenuti segni di violenza a seguito della collutazione avuta con D’Errico, quando durante la lite l’uomo ha rinchiuso la giovane donna in una stanza per poi ucciderla in un raptus con il suo taglierino. Fabio D’Errico si trova ora rinchiuso nel carcere Sant’Agostino di Savona con l’accusa di omicidio pluriaggravato.