Cairo Montenotte. Un giudice di pace di Cairo Montenotte ha stabilito che aggredire un arbitro nel corso di una partita di calcio non è reato. Tutto parte da una partita disputata nel gennaio del 2005, quando un arbitro ventenne aveva espulso un calciatore dell’Ospedaletti Sanremo, squadra che milita nel campionato di prima categoria, in quel momento impegnata in un match con l’Altarese. La reazione del giocatore era stata dura: aveva spintonato il direttore di gara sino a farlo cadere, procurandogli alcune lesioni. Ma il giudice di pace ha deciso che non si tratta di un reato, in quanto non ci sarebbe stato dolo: “l’episodio violento è riconducibile al malcostume dei campi di calcio” recita la sentenza. L’arbitro picchiato non ha potuto fare altro che fare ricorso in Cassazione.