Carcare. In occasione del 170° anniversario della nascita di Anton Giulio Barrili, per valorizzare e far conoscere al pubblico le sale museali di Villa Maura (un tempo dimora dello scrittore, oggi sede del Museo a lui dedicato e della biblioteca civica di Carcare), l’Assessorato alla Cultura del Comune di Carcare ha organizzato una serie di iniziative per domenica prossima 23 luglio. Tra queste, spicca per originalità la visita gratuita alle sale museali, con accoglienza e guida da parte di figuranti in costume dell’Ottocento nei panni del Barrili e della sua famiglia, così come ricostruita attraverso le lettere e altri documenti lasciati dallo scrittore e attraverso gli abiti e gli accessori che fanno parte della dotazione del museo. L’orario di apertura e di visita è 10-12 e 14-19. Sempre domenica 23 luglio, verrà proposto anche un annullo filatelico del quadro raffigurante “L’angelo” del De Ferrari, uno dei pezzi più famosi presenti nel Museo Barrili. Lo stesso dipinto è stato raffigurato anche su alcune cartoline, stampate per l’occasione. A ciò si aggiunge una cartellina contenente 10 disegni di personaggi e caricature dell’epoca, realizzati da Barrili stesso. Le iniziative si inseriscono nell’ambito della manifestazione dedicata alla “Prima Vetrina dei Prodotti Agricoli e Forestali Valbormidesi”, organizzata a Carcare per il 21-22-23 luglio dal Comune, dalla Comunità Montana Alta Val Bormida e dal Gal Val Bormida e Giovo Leader. “E’ un’occasione per mettere in mostra e valorizzare i tesori della nostra terra, troppo spesso dimenticati – commenta Maria Teresa Gostoni, Assessore alla Cultura del Comune di Carcare – Oltre alle risorse gastronomiche e agricole, abbiamo un ricco patrimonio culturale ancora da far scoprire appieno al grande pubblico. Il nostro Museo Barrili si inserisce a pieno titolo tra questi tesori che possono rappresentare un forte richiamo per un turismo di nicchia che deve diventare un filone fecondo per il rilancio dell’entroterra”.