Provincia. E’ stato approvato dal Consiglio Provinciale il regolamento per la caccia al cinghiale, voluto dall’assessorato alla Caccia e Pesca e che, in fase di elaborazione ha visto la partecipazione attiva delle associazioni venatorie, di quelle ambientaliste e di quelle professionali agricole. A monte della redazione del documento vi è la volontà di aumentare la sicurezza dei praticanti (prime vittime di incidenti di caccia), aumentare la responsabilità dei praticanti e limitare fenomeni deteriori connessi all’attività venatoria
Sinteticamente il documento, oltre a regolamentare l’attività di caccia presenta le seguenti principali novità rispetto al passato:
– obbligo per i cacciatori a squadre di indossare il giubbetto fosforescente (analogo a quello obbligatorio sulle autovetture)
– maggior pianificazione e controllo del territorio da parte delle 139 squadre impegnate nella caccia al cinghiale
– maggiore facilitazione nella formazione delle squadre (il cui numero minimo di componenti passa da 20 a 15) e nell’esecuzione delle battute per le quali si richiede la presenza di 10 cacciatori di cui solo 5 residenti.
Dice al proposito l’Assessore Scrivano: “Sono molto soddisfatto di questo regolamento che è nato dalla concertazione con i diversi portatori di interesse i quali hanno collaborato pienamente e con grande disponibilità avendo verificato fin da subito la bontà e validità di questa iniziativa. Questo regolamento, di facile e immediata applicazione, consentirà di affrontare al prossima stagione venatoria in maggiore sicurezza, con una maggiore certezza delle regole e del loro rispetto e consentirà una programmazione dell’attività venatoria a partire da dati maggiormente certiâ€.