Savona. Alla fine è arrivato l’ok del Comune per la a bretella di parco Doria, la strada che dovrebbe collegare via Vittime di Brescia con il tunnel di via Cilea ponendo in secondo piano via Stalingrado. L’area era stata acquistata l’anno scorso dalle Ferrovie. 18 mila metri quadri coperti, 8 mila riservati alla viabilità , 35 mila per parcheggi e servizi, due nuove rotatorie. Questa la prospettiva, e più di quaranta aziende hanno già richiesto uno spazio. Una grande operazione urbanistica che ha provocato le proteste della minoranza, che accusa la giunta Berruti di avere dato via libera in fretta e in furia ad una pratica troppo importante per poter essere approvata in assenza di commissioni, non ancora istituite dal Consiglio comunale. La scorsa settimana non erano ancora arrivati i pareri della Terza e della Quarta circoscrizione, perciò tutto era stato rimandato. Finalmente sono giunti ieri i pareri obbligatori dei due organi periferici, così con 22 voti favorevoli su 23 votanti la delibera è passata. Sono state 13 le assenze in consiglio come segno di protesta. Voto senza discussione, in quanto secondo l’opposizione il documento avrebbe dovuto essere esaminato a dovere in commissione, anzi attendere l’istituzione delle commissioni prima di essere votato. L’attuale amministrazione si difende sostenendo di avere fatto fronte alla necessità di una rapida approvazione per non perdere i finanziamenti.