Savona. Finalmente, ecco i gironi della serie D. I tifosi di Vado e Savona, così come giocatori, dirigenti e sostenitori di tutte le società  impegnate in questo campionato, non ne potevano davvero più di questa lunga estate. Tra bocciature e ricorsi, la faccenda era proseguita ben oltre quelle più note e rilevanti del calcio professionistico. Ieri la camera di conciliazione del CONI ha esaminato i ricorsi delle quattro società escluse dalla massima categoria dilettantistica e ha accolto quello del Casale, che pertanto potrà giocare questo campionato. Niente da fare invece per Latina, Forlì e Modica che scenderanno nelle categorie regionali e saranno sostituite in D dalle ripescate Avezzano, Narnese e Pergolese.
Quindi non restava nessun ostacolo alla composizione dei gironi, che sono stati resi noti poco fa dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale, riunitosi stamani alle ore 10 a Roma.
Il Presidente William Punghellini ha ufficializzato che Savona e Vado sono state inserite nel girone “A†insieme alle altre liguri Imperia, Lavagnese e Sestri Levante, alle piemontesi Alessandria, Borgomanero, Canavese, Canelli, Casale, Castellettese, Giaveno, Orbassano Ciriè, Pro Belvedere Vercelli, Rivarolese e Saluzzo e a due squadre lombarde: le “solite†Voghera e CasteggioBroni. Quindi nessuna trasferta in toscana e nessuna sfida con le altre due squadre liguri, FoCe Vara e Sarzanese, che sono state inserite nel girone E. Difficile individuare una squadra favorita, dato che nessuna delle compagini di questo girone si è particolarmente distinta sul mercato. Le squadre di più grande tradizione, Alessandria e Casale, non sembrano allestite per fare un campionato all’altezza del loro nome, quindi sembra un girone alla portata del Savona visto in questo precampionato. Potremo capire molto presto a cosa potranno ambire Savona e Vado: infatti la prima giornata andrà in scena già domenica prossima, il 17 settembre.
Non sono variati i criteri per quanto riguarda promozioni e retrocessioni: la prima classificata di ogni girone salirà in C2, mentre la seconda, la terza, la quarta e la quinta andranno ai playoff. Le ultime due classificate retrocederanno in Eccellenza, mentre le squadre che arriveranno tra il 13esimo ed il 16esimo posto disputeranno i playout per stabilire le altre due retrocessioni.
