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Articolo n° 3951 del 10 Ottobre 2006 delle ore 07:06

Regione Liguria, Finanziaria: i punti da difendere

Regione. L’accordo con le Regioni sulla sanità, il progetto della piattaforma container del porto di Vado, il nodo ferroviario di Genova, il raddoppio della ferrovia Finale-Andora e della statale Aurelia, il finanziamento della cittadella della tecnologia degli Erzelli, questi i punti principali da difendere nel patto tra Regione Liguria e parlamentari. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, al termine dell’incontro con i parlamentari liguri. Presenti: Alfredo Biondi, Enrico Nan e Vittorio Adolfo e per il centrosinistra Roberta Pinotti, Graziano Mazzarello, Sabina Rossa, Andrea Orlando, Romolo Benvenuto e Massimo Zunino. Espressa solidarietà agli enti locali penalizzati dalla Finanziaria con un cospicuo taglio di fondi e garantita “grande attenzione” al progetto di trasferire parte dei TFR dalle imprese all’INPS, con l’impegno di usare le risorse per le infrastrutture. Burlando ha sottolineato l’importanza dell’accordo stato-regioni sulla sanità per l’equilibrio della finanza regionale. Il presidente della Regione ha poi ribadito l’appoggio alla proposta dell’autorità portuale di Savona per la realizzazione della piattaforma container di Vado Ligure da parte della Maersk, prima compagnia al mondo del settore. In sostanza la società propone di realizzare a sue spese le opere come anticipazione del futuro gettito erariale del movimento commerciale. Per le Ferrovie, la Regione auspica che nel 2007 venga approvato il progetto del raddoppio della linea ferroviaria del tratto tra Finale-Andora. Sugli interventi stradali come l’Aurelia bis, non è escluso un aumento dei pedaggi autostradali: le società autostradali farebbero solo da esattrici e le risorse verrebbero versate al fondo di garanzia per l’ANAS gestito dal Tesoro. La collaborazione, a difesa soprattutto delle risorse per le infrastrutture portuali, ferroviarie ed autostradali, si concretizzerà con lo scambio dei testi degli emendamenti da presentare in aula. “Se si potranno trovare soluzioni eque per la Liguria non saremo noi a fare barricate”, ha commentato l’on. Biondi. “Nonostante ci siano differenze notevoli da un punto di vista politico nel giudizio sulla finanziaria – ha proseguito l’esponente di Forza Italia – siamo disposti a fare il possibile per migliorarla nell’interesse della Liguria. Non c’é alcuna volontà di chiusura da parte nostra”. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Enrico Nan, ha apprezzato l’iniziativa di Burlando ed ha assicurato la disponibilità della Cdl a fare la sua parte per migliorare la legge finanziaria ed impedire che penalizzi la Liguria nelle scelte per terzo valico, Anas e ferrovie (“come invece si evince dalle dichiarazioni del ministro Di Pietro”, ha detto). Per l’on. Roberta Pinotti (Ds) è importante che si discuta in parlamento, evitando il ricorso al voto di fiducia, per modificare alcune parti della finanziaria. “Il problema principale della legge rimangono i comuni – ha aggiunto – ma è utile l’impegno di tutti per realizzare le infrastrutture, anche facendo ricorso alla parte di TFR che verrà trasferita all’INPS”.


» Federico De Rossi

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