Savona. Si tratta probabilmente degli autori dei furti che di recente hanno colpito alcuni negozi savonesi durante la “pausa pranzo”. I soliti ignoti, infatti, avevano preso di mira attività commerciali come “Le fate ignoranti†in via Piave e, senza successo, “Podos†in piazza della Rovere e “Pour Moi†in corso Italia proprio durante l’orario pomeridiano di chiusura. Ora due pregiudicati, forse riconducibili a queste iniziative criminali, sono finiti in manette grazie alla prontezza di un negoziante. I due si trovavano all’interno del negozio di dischi “Sperati” in via Manzoni, intorno alle 13,30, quando il titolare è tornato nei locali e si è accorto del trambusto: ha quindi chiuso dentro i due malviventi ed ha avvertito la polizia. Gli agenti della squadra volante sono accorsi per arrestare i ladri, che erano appena usciti dal carcere per effetto dell’indulto: si tratta di Renzo Magliano, 27 anni, e Vincenzo Cammarata, 35 anni, entrambi di Savona. I due verranno processati il prossimo 19 ottobre. Particolarmente grave la posizione di Magliano, che ha alle spalle una ventina di furti. L’altra notte, invece, sono stati portati via computer e contanti per ottomila euro nell’istituto di fisiokinesiterapia e di medicina sportiva “Is.fi” in via Oxilia. Non c’erano segni di effrazione alla porta e si presume che i malintenzionati si siano introdotti nell’istituto durante l’orario di apertura, abbiano aspettato la chiusura e l’allontanamento del personale, e abbiano messo a segno il colpo.