Villanova d’Albenga. E’ stato firmato un accordo tra Piaggio Aero Industries e la società Pratt&Whitney Canada per l’acquisto del 25% del capitale azionario di P&WC Turbo Engines Corp., che produce la famiglia di motori PW206-PW207 per il mercato elicotteristico. Si tratta di un investimento da 50 milioni di euro diretto ad aumentare la portata tecnologica del nuovo stabilimento di Villanova d’Albenga. La partecipazione al programma completa ed incrementa il significato strategico del nuovo sito di Villanova, dove, oltre alla produzione di componenti ed alla linea di assemblaggio motori, verranno realizzate anche le attività di manutenzione offerte a tutti gli operatori PW206 and PW207. “Siamo orgogliosi dell’importante alleanza stretta con Pratt&Whitney Canada, uno dei leader mondiali nella costruzione di motori aeronautici – ha dichiarato il presidente di Piaggio Aero, Piero Ferrari – Anche grazie a questa operazione il nuovo stabilimento di Villanova d’Albenga diventerà un centro di eccellenza per le produzioni motoristiche, un vero fiore all’occhiello dell’Industria Aeronautica Italiana”. Nel nuovo sito produttivo Piaggio Aero concentrerà tutte le attività di costruzione manutenzione e revisione di motori aeronautici ed aerostrutture. L’intesa è stata siglata tramite la neo-costituita società Piaggio Aero Engines Canada Spa (controllata al 100%), il cui vicepresidente, Joseph Torchetti, ha detto: “Questa nuova alleanza rafforzerà la nostra posizione di leader del mercato elicotteristico europeo”. Nei prossimi vent’anni si attendono ritorni per oltre 500 milioni di euro.
Io ho lavorato in Piaggio per diversi anni (in passato) e sono sicuro che questa è una manovra che il management Piaggio ha dovuto affrontare a causa della difficile situazione economica. La Piaggio vive solo di pobblicità , il prodotto che vende non è di sicuro quello che viene pubblicizzato.
L’accordo preso con P&W è sicuramente una strategia dovuta al ritardo nei pagamenti da parte della ditta genovese. I velivoli vengono sempre consegnati in ritardo a causa della mancanza di materiale necessario per la costruzione. Questo è dovuto al fatto che la ditta non paga e molti fornitori sono stufi di chiedere sempre soldi!
Marco