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Articolo n° 4009 del 12 Ottobre 2006 delle ore 07:16

Savona, Opera Giocosa: Anna Caterina Antonacci nel “Werther”

Savona. Il soprano Anna Caterina Antonacci canterà nella nuova produzione del “Werther”, di Jules Massenet, che andrà in scena a Savona il 13 e il 15 ottobre prossimi. Il capolavoro del melodramma francese è infatti inserito nella stagione del cinquantenario del Teatro dell’Opera Giocosa, “Teatro di Tradizione” di Savona (unico in Liguria), in programma al Teatro Comunale “G. Chiabrera”. Per il soprano si tratta di un ritorno, dopo quindici anni, nella cittadina ligure ormai diventata un centro importante per la lirica nazionale. Un ritorno che avviene nel momento forse più sfolgorante della carriera internazionale di una grande artista, presente nei cartelloni dell’Opera di Parigi, del Convent Garden di Londra e del Metropolitan di New York.
Si festeggiano, inoltre, i 50 anni di vita del Teatro dell’Opera Giocosa, con una ricca stagione che preannuncia solo quanto verrà realizzato nei prossimi anni, cui si sta già lavorando. Nel 2006 i titoli operistici realizzati saranno complessivamente quattro: in estate sono già andate in scena con successo al Castello del Priamàr “La forza del destino” e “L’Elisir d’amore” (ed un concerto mozartiano ad opera dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo); in autunno il “Werther” e la “Carmen”.
Una svolta alle stagioni è stata data anche dalla nuova, fondamentale, collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e della Liguria, con cui quest’anno è stata realizzata la parte musicale dell’Elisir d’amore, e sarà realizzato il Werther. L’Orchestra Sinfonica di Sanremo è infatti una delle dodici Ico (Istituzione Concertistico-Orchestrali) riconosciute dallo Stato e, al pari dell’Opera Giocosa, Istituzione Culturale di Interesse Regionale.
Grande sviluppo è stato dato anche alla collaborazione con gli altri teatri di Tradizione italiani, a partire dal Teatro Sociale di Rovigo, e con la Fondazione Arturo Toscanini di Parma. L’attività in continua crescita ha trovato la sensibilità di sostenitori, che affiancano il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, quali il Comune di Savona, la Regione Liguria, la Fondazione A. De Mari, la Fondazione Carige e la Provincia di Savona.
Il Werther, che manca da Savona dal lontano 1907, è un nuovo allestimento dell’Opera Giocosa, in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo. Andrà dunque in scena venerdì 13 ottobre, alle 20:30, e domenica 15 ottobre, alle 15:30, nel cittadino Teatro Chiabrera, significativo edificio teatrale all’italiana di metà ‘800 e giudicato da molti il più bello della Liguria.
La prima rappresentazione assoluta del dramma avvenne a Vienna il 16 febbraio 1892. Il soggetto viene da “I dolori del giovane Werther” di Goethe, il testo più rappresentativo dello Sturm und Drang, per un libretto firmato da ben tre letterati del tempo, quali Edouard Blau, Paul Milliet e Georges Hartmann.
A fianco della Antonacci, interprete della romantica parte di Charlotte, nel ruolo del protagonista maschile ci sarà il giovane, emergente, tenore russo Dmitry Korchak, già in cartellone in vari ed importanti teatri italiani ed esteri che se lo contendono, osannato dalla critica. Albert verrà sostenuto dal baritono Fabio Previati; Sophie dal soprano imperiese Gabriella Costa (anche per lei un atteso ritorno). Concludono il cast Stefano Rinaldi Miliani (Le Bailli), Bruno Pestarino (Johann), Maria Catharina Smits (Kätchen) e Mattia Pelosi (Brühlmann).
Werther sarà accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo che sarà diretta dal Maestro Giovanni Di Stefano; regista dello spettacolo sarà Marco Carniti, giovane, eclettico artista in grande ascesa presente nei teatri esteri come Losanna, Madrid (ma è prossima l’uscita anche di un suo film con protagonista Anna Galliena); regista collaboratore Riccardo Ravaioni; scene di Alessandro Chiti, costumi di Giusi Giustino; con il Coro Lirico e Voci Bianche “Mascagni” di Savona diretto da Anita Frumento.
Una recita speciale, il 12 ottobre alle ore 10, è dedicata al “Progetto scuole”, iniziativa propedeutica e parallela alla stagione a cura di Maurizio Sguotti e Gustavo Malvezzi dedicata alle scuole medie inferiori e superiori liguri. Il progetto coinvolge ormai da quasi 10 anni e con grande successo migliaia di studenti, configurandosi come un’iniziativa importante a livello nazionale fra quelle dedicate ai giovani. Per questa recita il ruolo di Werther sarà coperto dal giovane ma affermato tenore italiano Saverio Fiore, e quello di Charlotte da Graciela Araya, importante mezzosoprano di origine cilena, già interprete del ruolo nei teatri internazionali e alla Fenice di Venezia.
La stagione dell’Opera Giocosa continuerà in novembre con la celeberrima “Carmen” di Georges Bizet, in programma venerdì 10 e sabato 11 novembre, sempre alle 20:30; (in anteprima per il Progetto Scuole, giovedì 9). Un allestimento a cura della Fondazione Arturo Toscanini di Parma, coprodotto dal Teatro Municipale di Piacenza e dal Teatro dell’Opera Giocosa.


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