Savona. Si chiamerà “Casa Betania” e darà ospitalità a donne italiane e straniere che non hanno un tetto sotto cui dormire. Si tratta di un alloggio per l’accoglienza notturna delle donne in via Guidobono e di una sistemazione nella struttura delle suore della Sacra Famiglia in via Luigi Corsi. I servizi saranno inaugurati nella primavera del 2007 dalla Caritas diocesana e dalla Fondazione Comunità servizi come risposta alla crescenti domande che vengono dall’emarginazione femminile e che, finora, non avevano trovato adeguate risposte nell’ambiente locale. “In questi ultimi anni – spiega il direttore della Caritas don Adolfo Macchioli – è aumentata la richiesta sul territorio e abbiamo pensato, su segnalazione del centro ascolto, di offrire quattro posti letto ampliando la struttura già esistente in via Guidobono e creando degli ambienti adatti, separati dall’accoglienza maschile. Nel prossimo cammino di Avvento parleremo a lungo di questa iniziativa, sia come momento di sensibilizzazione per le nostre comunità , sia come proposta di volontariato femminile”.