Vado Ligure. Ultimo atto della questione dell’inquinamento acustico provocato dalla centrale termoelettrica di Vado. La vicenda era approdata in tribunale a seguito dell’esposto di una cittadina infastidita dal continuo rumore tipo “ruscello di montagna” proveniente dal sito industriale. Il giudice ha stabilito che il responsabile della manutenzione della centrale pagasse un’oblazione di 172 euro per chiudere il caso. Dalla Tirreno Power fanno sapere che la rumorosità riguardava soltanto la presa di scarico dell’acqua di raffreddamento dell’impianto e promette di prestare attenzione in futuro anche a questi fenomeni nell’ottica di un costante miglioramento del rapporto con l’ambiente circostante.