Savona. Un egiziano di 30 anni, Mohesu Elghonezy, è stato condannato ieri in tribunale a un anno e otto mesi di reclusione e a 400 euro di multa (pena condonata per effetto dell’indulto). L’uomo era accusato di avere architettato una spedizione punitiva contro un suo connazionale che si sarebbe intromesso, sei anni prima in Egitto, in una lite familiare, salvando dal linciaggio una donna. Il trentenne “giustiziere” aveva agito in un appartamento di via Buscaglia, a Savona, il 14 luglio del 2003. Con lui c’era un tunisino che nel processo è stato assolto per non aver commesso il fatto.