Savona. Un ex impiegato dell’ufficio delle imposte dirette di Savona è stato condannato ieri in tribunale a due anni di reclusione per una vicenda che risale al ’99. L’uomo, oggi quarantanovenne, doveva rispondere di calunnia nei confronti del direttore dell’epoca: l’imputato sosteneva di avere fatto domanda per essere autorizzato a svolgere un’attività di consulenza assicurativa ma che il direttore si sarebbe reso responsabile di omissione di atti di ufficio. E’ stato però l’impiegato a finire sotto processo: ma la pena è stata condonata per effetto dell’indulto.