Savona. La bomba d’aereo rinvenuta nei pressi di una banchina del porto di Savona è stata rimossa: gli artificieri del del 32° reggimento genio guastatori della Brigata Alpina “Taurinense” hanno fatto brillare le cariche di innesco. La bomba risulta essere un ordigno americano da 1000 libbre di tipo ANM44, risalente al periodo dell’ultimo conflitto mondiale. Domani invece interverranno gli esperti dello Sdai, il nucleo specializzato della Marina Militare, per neutralizzare il proiettile da mortaio trovato ieri da un sub in immersione nelle acque di Capo Noli. Si tratta di un proiettile da mortaio lungo 40 cm e con un diametro di 20 cm. La Capitaneria di porto di Savona ha disposto il divieto di navigazione, ancoraggio, pesca, immersione e balneazione nel raggio di 500 metri dal punto in cui è stato rinvenuto l’ordigno.
