Albenga. Dura presa di posizione del Comitato civico di Campochiesa. “Ci auguriamo che non debba nuovamente accadere un duplice omicidio per avere la giusta attenzione e essere considerati cittadini di Albenga anziché cittadini di serie B” dice il presidente Tiziana Ghione. Ieri si è riunito il direttivo che ha discusso in prima battuta il problema dell’insufficienza dello smaltimento delle acque meteoriche, di cui da anni si chiede di intervenire. Poi è stato ribadito l’elenco delle richieste fatte all’amministrazione ingauna:
· Ampliamento e ristrutturazione scuola elementare, con sistemazione viaria d’accesso alla struttura e relativa realizzazione di parcheggi e verde pubblico;
· Realizzazione di nuovo parcheggio pubblico e verde attrezzato, nella zona già prevista da diversi anni a tale destinazione, e più precisamente nell’area adiacente l’impianto semaforico;
· Realizzazione di una nuova strada esterna al borgo antico (prevista dal P.R.G. lato levante) la quale permetterebbe sia al traffico delle vetture che ai troppi mezzi pesanti, di non passare più all’interno del borgo (spesso o quasi sempre senza autorizzazione, visto che ad inizio via è posto un cartello con limitazione di portata) evitando così, oltre alle problematiche di rumore e intasamento della principale via Cavour, anche i problemi alla staticità degli edifici prospicienti la via (in seguito al passaggio di grossi mezzi alcuni fabbricati hanno riscontrato gravi lesioni) e riuscendo magari ad avere un manto stradale in perfette condizioni;
· Ristrutturazione fabbricato di proprietà del comune di Albenga e ubicato in piazza della chiesa con possibilità di utilizzazione per scopi utili alla collettività ;
· Ampliamento del cimitero di Campochiesa ubicato in località San Giorgio, con valorizzazione della chiesa;
· Realizzazione di rotatoria in sostituzione dell’esistente e pericoloso impianto semaforico posto sull’incrocio con la strada Provinciale Ceriale-Cisano e la strada Provinciale Albenga-Campochiesa;
· Sistemazione, pulizia, adeguamento e ampliamento dei rii esistenti e delle condotte di smaltimento delle acque meteoriche, divenute, in alcune situazioni, sottodimensionate per il deflusso delle acque che vengono in esse convogliate, dando così fenomeni di allagamento di terreni se non addirittura di interrati e/o fabbricati in occasione di eventi meteorici particolarmente piovosi;
· Illuminazione pubblica di strade comunali parzialmente o totalmente sprovviste di illuminazione pubblica;
· Illuminazione pubblica sulla strada Provinciale Ceriale-Cisano (tratto di strada totalmente sprovvisto di illuminazione pubblica dal borgo di Campochiesa sino alla Polveriera di Pratogrande);
· Possibilità di installare dossi rallentatori sulla strada comunale delle Rapalline e sulla via Cavour, vista la forte velocità dei veicoli in quei tratti e le situazioni di pericolo per gli abitanti di tali zone;
· Possibilità di sviluppi, sia artigianali che di servizi, per la Polveriera situata in Reg. Pratogrande, sulla cui proprietà il comune ha possibilità di acquisizione (attualmente in totale situazione di abbandono);
· Valorizzazione del borgo antico della Frazione mediante pavimentazione dei vicoli con mattonelle in pietra o altra pavimentazione similare;
· Aumento e ottimizzazione nell’ubicazione dei cassonetti di R.S.U. con programmazione ottimizzata a far si che nei fine settimana non restino cassonetti pieni in zone abitate e peggio in pieno centro;
· Ottimizzazione dell’impianto di grigliatura;
· Rete fognaria e acquedotto, sistemazione della rete fognaria così da rendere possibile l’allaccio a tutte quelle abitazioni che confinano con le nuove condotte ma che ad oggi non sono ancora allacciate con la rete;
· Sicurezza pubblica, coordinamento delle forze dell’ordine per programmare controlli sulla Frazione dando così maggiore sicurezza pubblica;
· Identificazione zone ad alto potere di attività illecite;
· Pulizia strade e piazze.
“Di tutte queste problematiche – dicono al Comitato – si è di fatto visto realizzare solo l’installazione dei dossi nella centrale via Cavour e la realizzazione del parcheggio nella zona adiacente al semaforo del paese, attualmente però mancante del verde pubblico e di illuminazione. Nonostante diverse segnalazioni da parte di questo Comitato verso l’amministrazione comunale, sui problemi relativi al grave problema della sicurezza e della viabilità (le quali preoccupano in modo particolare i residenti della frazione), ci rammarica constatare che oltre ad non aver preso provvedimenti, non si è ricevuto in merito neanche una risposta”. I responsabili del Comitato civico chiederanno un incontro con l’amministrazione per cercare di capire se di tutte queste problematiche si possa arrivare a soluzioni concrete e vedere le opere realizzate.