Savona. Li hanno scoperti gli agenti della squadra mobile della Questura. Uno è finito in manette, l’altro è stato denunciato: truffavano società di informatica spacciandosi per insegnanti. Giulio Pace, albissolese di 41 anni, tra settembre ed ottobre aveva truffato e tentato di truffare un negozio in via Buscaglia che si occupa della vendita di materiale informatico, fingendosi rappresentante della scuola edile di Savona. L’uomo aveva acquistato personal computer e altro materiale che poi però non aveva pagato. Un secondo tentativo da parte dello stesso soggetto aveva insospettito i titolari dell’azienda savonese e alla fine la polizia aveva arrestato il truffatore. Processato, Pace aveva patteggiato un anno e dieci mesi reclusione. Poco dopo però anche un’altra ditta, la Digital Labs di Savona, ha denunciato un caso analogo di acquisto di materiale informatico, pc, e altro poi non pagato. Avviando nuove indagini, gli agenti della squadra mobile, coordinati dal dirigente Saverio Aricò, sono risaliti ad un savonese, M.E., 45 anni, già docente presso la scuola edile di Savona. L’uomo aveva acquistato il materiale dalla Digital Labs spacciandosi per il direttore dell’Istituto tecnico industriale Galileo Ferraris di Savona. I poliziotti hanno anche perquisito la sua abitazione trovando scanner, personal computer, portatili, cd (alcuni dei quali anche contraffatti), cellulari e stampanti; per la maggior parte materiale acquistato proprio presso la società savonese. Il quarantacinquenne è quindi stato denunciato per truffa in concorso continuato, falso materiale, sostituzione di persona e violazione dei diritti d’autore. I due truffatori erano riusciti a incamerare materiale informatico per un totale di 10 mila euro.
