Ponente. Sar e Acts sempre più prossime alla fusione consortile, ma limitamente alla gestione delle linee. La società presieduta da Marco Lengueglia, infatti, non vuole mescolanza di capitali e, soprattutto, di bilanci, vista la crisi in cui versa la società con cui si andrà ad imparentare. L’azienda di trasporto pubblico del ponente ha già scorporato la parte dei servzi dalla proprietà di mezzi e immobili, che rimarrà alla casa madre: la nuova Sar trasporto pubblico locale, la cui presidenza è andata a Franco Maria Zunino, condividerà con l’Acts le corse, eliminando le attuali sovrapposizioni di linee e creando nuovi percorsi. Per esempio, è già in prospettiva il servizio che collegherà il centro di Albenga con il nuovo ospedale. La nascita del consorzio per tre anni eviterà una nuova gara d’appalto per il trasporto pubblico. La parola d’ordine è: razionalizzare. Ma di riequilibrare la distribuzione delle risorse pubbliche tra le due aziende per ora non se ne parla.
e ci credo che la SAR non vuole la fusione delle due societa’ per quanto riguarda i bilanci economici. Nessuno alla SAR e’ masochista! Vista la situazione economica che e’ in corso da anni….ora penso che gli enti che partecipano al ripianamento che qualcuno ha fatto con l’ACTS sono ad un bivio: o una fine spaventosa o uno spavento senza fine. Io saprei cosa scegliere.
Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord