Altare. Il Comune di Altare ha appaltato nei giorni scorsi la manutenzione dell’illuminazione pubblica per il periodo 2007-2016, attraverso un appalto concorso vinto dalla ditta S.I. di Cairo Montenotte, con un costo per il Comune di 9.300 euro l’anno per la manutenzione ordinaria.Il servizio, la cui nuova gestione inizierà dal 1° gennaio prossimo, riguarda circa 600 punti luce distribuiti sul territorio di Altare, fatta eccezione per l’illuminazione della via centrale che attraversa il paese (ex nazionale), gestita direttamente da Enel Sole. “L’intento dell’Amministrazione Comunale – spiega Angelo Billia, assessore al bilancio con delega al risparmio energetico – è di migliorare il servizio realizzando contemporaneamente un risparmio energetico. Per raggiungere questi obiettivi, l’offerta della ditta vincitrice prevede alcune soluzioni tecnologiche e innovative come i riduttori di flusso e il telecontrollo. Inoltre, tutte le lampadine tradizionali verranno sostituite con quelle a basso consumo energetico man mano che si esauriranno”. I riduttori di flusso sono dispositivi regolati in modo che a notte fonda dispongano automaticamente l’abbassamento del flusso energetico nei punti luce, realizzando così un risparmio energetico stimato intorno al 20%. Il progetto per l’installazione dei riduttori verrà studiato insieme all’ufficio tecnico comunale già nel corso del 2007. Si prevede di installarne una ventina nel corso del decennio, con un costo di circa 1.600 euro l’uno. Anche il telecontrollo verrà realizzato per gradi nel corso del decennio di validità dell’appalto. Il sistema consiste in una centralina collegata ad un computer in dotazione all’ufficio tecnico comunale, che registrerà tutti i disservizi e le anomalie, come lampadine spente o accensioni troppo anticipate o ritardate di alcuni punti luce. In questo modo, ogni mattina l’ufficio tecnico potrà avere la situazione sotto controllo e intervenire con tempestività ove necessario. Questa parte dell’appalto verrà realizzata di anno in anno a seconda delle disponibilità di cassa del Comune e delle necessità . La ditta assicura, in base all’appalto, uno sconto del 18,5% rispetto alle tariffe stabilite dalla Camera di Commercio per la manutenzione straordinaria.