Loano. Un loanese di 22 anni, Maurizio Bonifazi, ha patteggiato ieri in tribunale due anni di reclusione e mille euro di multa. Il giovane si era reso protagonista, insieme ad una decina di amici, di una rapina ai danni di tre ragazzi, due anni fa. Il gruppo di malintenzionati aveva avvicinato tre adolescenti presso un negozio di informatica in via Matteotti, a Loano, e li aveva costretti a consegnare soldi e cellulari. In termini di denaro il bottino era stato piuttosto magro: venti euro. Uno dei ragazzi del gruppo assalitore aveva anche puntato il coltello al fianco di una delle tre vittime del gesto criminoso. Quindi il gruppo si era dileguato, non senza prima minacciare i malcapitati ordinando loro di non fare parola con nessuno dell’accaduto. Ma i giovani rapinati avevano denunciato l’episodio ai carabinieri e tra le foto segnaletiche avevano riconosciuto uno dei membri del “branco” di teppisti, ovvero Maurizio Bonifazi. Ieri per lui la condanna, che è stata condonata per gli effetti dell’indulto.