Savona. Un 73enne savonese, R.C., è stato assolto “perché il fatto non costituisce reato”. L’uomo era stato rinviato a giudizio per avere testimoniato all’ufficiale di stato civile del Comune un nome falso sul conto di un ragazzo di 18 anni, al quale poi infatti era stata rilasciata una carta d’identità con il nome difforme da quello reale. I fatti risalgono al 1999. Ieri in tribunale l’assoluzione. Un uomo coinvolto nella stessa vicenda insieme a R.C., invece, era stato condannato a 10 mesi di reclusione.