Liguria. “Chiediamo al Governo di attivare subito un tavolo unitario composto da Ferrovie, dalle Regioni che oggi con il contratto di servizio sono il cliente prioritario, da Trenitalia, dalle organizzazioni sindacali e da quelle dei consumatori per dare una risposta concreta all’emergenza pendolarismoâ€. Lo chiede l’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Merlo di fronte al perpetrarsi dei disservizi e dell’emergenza ferroviaria. “L’operazione verità avviata dall’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti – dice l’assessore Merlo – è una condizione indispensabile per ridare credibilità al trasporto ferroviario nazionale e per chiarire le responsabilità personali della precedente gestione aziendale e dell’allora Ministro Tremonti che, come responsabile del dicastero del Tesoro ha sempre sistematicamente negato alle Ferrovie le risorse necessarie, trascinando così il gruppo sull’orlo del fallimentoâ€. Secondo l’assessore Merlo occorrerebbero però “dieci miliardi di euro per rinnovare il parco ferroviario italiano a cui si devono aggiungere altre risorse per affrontare l’emergenza del materiale rotabile per il trasporto regionaleâ€. “In pratica – continua l’assessore regionale ai Trasporti – il 90% dei treni utilizzati dai pendolari dovrebbe essere rottamato, ma per andare ad una sostituzione occorrerebbero almeno 10 miliardi di euro visto che, solo per la Liguria ci sarebbe la necessità di 700 milioniâ€. Di fronte ad un quadro così cupo una svolta potrebbe arrivare da “una nuova assunzione di responsabilità , a cominciare dal Governo che dovrebbe attivare subito un tavolo unitario con tutti i soggetti, per individuare soluzioni urgenti ed innovative e dare una risposta concreta a quella che è ormai un’emergenza sociale ed economica, basti pensare agli innumerevoli pendolari che hanno perso il posto di lavoro o che rischiano di perderlo a causa di ritardi che non dipendono da loro, ma dall’inefficienza del sistemaâ€.