Mallare. Una coppia di Mallare che vuole adottare una ragazza ucraina ha deciso di partire per Kiev. “Rischia di diventare una prostituta o una spacciatrice. Chiediamo al ministero degli Interni e degli Esteri che le diano il riconoscimento di motivo umanitario”, questo l’appello dei due coniugi (Anna Grenno, insegnante al liceo di Savona, e Giovanni Bevilacqua, ex insegnante in pensione) riportato dal “Secolo XIX”. La coppia che ospita la ragazza durante le vacanze estive ha seguito tutto l’iter per l’adozione, ma la procedura si è bloccata sul rilascio del visto. Alina, così si chiama, sta per compiere 18 anni e con il raggiungimento della maggiore età non potrà più rimanere nell’orfanotrofio dove è stata accudita sinora. I coniugi valbormidesi hanno deciso di andare in Ucraina per cercare di trattare con le autorità in modo da ottenere il visto necessario a realizzare il proprio sogno di adozione.