Loano. E’ di origine dolosa l’incendio che ieri all’alba ha mandato in fumo un capannone in regione Vignasse, a Loano. Centinaia di balle ricavate con cascame di lana pecorina sono state incenerite dal rogo che è divampato intorno alle 5,30. Gli autori dell’attentato incendiario hanno appiccato il fuoco in due punti. Il capannone, ormai in disuso, appartiene a Giuseppe Oxilia, 59 anni, proprietario anche del magazzino adiacente per un totale di 1200 metri quadrati. Sono in corso indagini per risalire all’identità degli autori del raid che hanno approfittato del buio per agire indisturbati.