Liguria. E’ stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche abitative, Maria Bianca Berruti, il nuovo piano generale triennale per l’edilizia scolastica 2006/2008. Uno strumento per monitorare il fabbisogno di riqualificazione delle scuole liguri e per definire i criteri e le modalità del sostegno regionale. In base al piano ammontano a 171 gli edifici scolastici della Liguria che hanno manifestato l’esigenza di essere riqualificati per rispondere, tra l’altro, alle normative sulla sicurezza, per un totale di 78 milioni di euro di fabbisogno complessivo, di cui più del 45% nella provincia di Genova e ben il 29,9% in quella di Savona. “Sulla base del piano per l’edilizia scolastica – spiega l’assessore regionale Berruti – approveremo nei prossimi giorni il piano annuale 2006 attraverso cui selezioneremo gli interventi più urgenti a cui concedere il cofinanziamento regionaleâ€. Ammontano a 2,4 milioni di euro le risorse regionali che verranno stanziate per quest’anno, a cui si devono aggiungere altri 2,4 milioni di euro provenienti dalle amministrazioni locali, per un totale di circa 5 milioni di euro che serviranno a realizzare circa 25 interventi in altrettante scuole liguri. “Nella distribuzione delle risorse regionali – continua l’assessore – valuteremo in particolar modo l’immediata cantierabilità dell’intervento, l’estensione del bacino di utenza del singolo edificio e l’esistenza di forme di cooperazione tra più enti pubblici; inoltre saranno da ritenere prioritari gli interventi proposti da comuni montani o parzialmente montani aventi una popolazione residente inferiore ai 3.000 abitantiâ€.
Sono 887 gli edifici scolastici in Liguria (elusa l’istruzione universitaria), per una popolazione scolastica pari a 191 mila alunni, con una dinamica in crescita di più del 5% rispetto a cinque anni fa. Il territorio ligure presenta una dotazione di infrastrutture nel settore scolastico superiore sia alla media del nord ovest sia a quella nazionale. In Liguria infatti il numero di aule, ogni mille abitanti della fascia di età della scuola dell’obbligo è pari a 57,2 contro il 50,7 del nord ovest e il 46,7 dell’intero territorio nazionale. Secondo l’assessore Berruti anche sotto il profilo della funzionalità , la rete scolastica ligure presenta prestazioni superiori: la dimensione media delle classi nella scuola dell’obbligo è di 18,8 alunni rispetto ai 19, 2 del nord ovest e dell’Italia. E gli edifici scolastici dotati di mense in Liguria sono l’85,7%, mentre nel Nord ovest scendono a 64,6% e sull’intero territorio nazionale scendono addirittura al 50,5%. “A fronte di questo buon livello di infrastrutturazione scolastica generale – conclude Maria Bianca Berruti – si pone il problema di una più diffusa esigenza di mantenere in piena efficienza il patrimonio scolastico rispetto ad altre realtà regionali, sia per l’estensione della rete scolastica, sia per la presenza rilevante di edifici nell’entroterraâ€.