Savona. “Nei prossimi mesi la Giunta, sotto diretta responsabilità del Sindaco, svilupperà i temi di pianificazione strategica individuati nel programma: il completamento della riqualificazione del fronte mare dell’area portuale, sulla base dell’intesa tra il Comune e l’Autorità Portuale; la trasformazione del distretto Piazza del Popolo-Squadra Rialzo-Orti Folconi; la realizzazione di una cittadella dell’innovazione a Legino; la riqualificazione del fronte mare di ponente; lo sviluppo dell’edilizia sociale, sulla base del lavoro del tavolo sul social housing. Su questi temi l’attività di pianificazione sarà dell’amministrazione, il dibattito coinvolgerà la maggioranza e sarà aperto al contributo di intelligenze e competenze esterne. Nel corso del 2007, al fine di rendere pubblico il dibattito, il Comune organizzerà una conferenza strategica concentrata prioritariamente su tali temi”. Queste le dichiarazioni del Sindaco di Savona Federico Berruti in merito al vertice di maggioranza che si terrà questo pomeriggio alle 18: “Nel corso del 2007 – prosegue la nota di Palazzo Sisto -, al fine di rendere pubblico il dibattito, il Comune organizzerà una conferenza strategica concentrata prioritariamente su tali temi. L’esame delle osservazioni al PUC verrà condotto nel corso del 2007. L’integrazione del progetto preliminare di PUC sarà conseguente alle scelte strategiche che emergeranno sui grandi temi sopra evidenziati. L’obiettivo è quello di giungere all’approvazione definitiva del PUC tra la fine del 2007 e il primo semestre 2008. Fino ad allora sarà la Giunta a valutare l’opportunità di proporre al consiglio comunale eventuali varianti, limitandole, così come avvenuto fino ad oggi, al minore numero di casi possibile e fatti salvi i casi nei quali la variante sia necessaria per motivi di sviluppo economico. La Giunta proseguirà nello sforzo, già evidente fino ad oggi, di ottenere per la città le massime ricadute possibili degli insediamenti privati. Per quanto riguarda, in particolare, gli oneri ad essi collegati, la Giunta esaminerà le opportunità concesse all’amministrazione, ferme restando i ruoli e le competenze degli uffici così come previsto dalle norme. L’obiettivo è, come previsto nel programma e coerentemente con l’azione fino ad oggi condotta, quello di negoziare di caso in caso le più utili ricadute pubbliche, nel quadro di un politica favorevole e non ostile all’attività dei privati. Una volta individuata una linea guida generale, la giunta promuoverà una valutazione in sede di maggioranza politica”.